Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy MIMIT ha pubblicato il decreto direttoriale “Investimenti sostenibili 4.0 – Bando 2025” che mira a promuovere programmi di investimento che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali, in coerenza con quanto previsto dal Piano Transizione 4.0, con il fine di rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle piccole e medie imprese delle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 300.488.426,61 e prevede agevolazioni nella forma del contributo in conto impianti (35%) e del finanziamento agevolato (40%) a copertura di una percentuale nominale massima delle spese ammissibili pari al 75 %.
Consulmarc Sviluppo SRL supporta le aziende nella preparazione delle richieste di finanziamento per programmi di investimento in coesione con il Piano di Transizione 4.0.
Le domande per gli incentivi potranno essere presentate il 20 maggio 2025 con precompilazione dal 30 aprile.
Investimenti sostenibili 4.0: le agevolazioni
Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI situate nelle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).
I programmi di investimento devono:
- prevedere l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0. e l’ammontare di tali spese deve risultare preponderante rispetto al totale dei costi ammissibili del programma
- essere diretti all’ampliamento della capacità alla diversificazione della produzione funzionale a ottenere prodotti mai fabbricati in precedenza o al cambiamento fondamentale del processo di produzione di un’unità produttiva esistente ovvero alla realizzazione di una nuova unità produttiva
- essere realizzati presso un’unità produttiva localizzata nei territori delle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna)
- prevedere spese ammissibili non inferiori complessivamente a euro 750.000,00 e non superiori a euro 5.000.000,00 e, comunque, al 70 percento del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato, ovvero, nel caso di imprese individuali e società di persone, dell’ultima dichiarazione dei redditi
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda
- prevedere un termine di ultimazione non successivo a diciotto mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Spese ammissibili
- macchinari, impianti e attrezzature
- opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili
- programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali della lettera a)
- acquisizione di certificazioni ambientali
La misura ammette, inoltre, le spese per i servizi di consulenza. Nello specifico, sono ammesse:
- le spese per i servizi avanzati di consulenza specialistica relativi all’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti (nei limiti del 5%).
- le spese relative ai servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica relativa all’unità produttiva oggetto misure di efficientamento energetico (nei limiti del 3%)
Consulmarc Sviluppo SRL attraverso il suo innovativo servizio di blended finance, supporta i clienti nell’ottimizzazione della struttura finanziaria degli investimenti, valorizzando e cumulando anche eventuali contributi pubblici già ottenuti o da ottenere. Questo permette alle imprese di massimizzare le opportunità di finanziamento, ridurre il rischio e accedere a capitali aggiuntivi, rafforzando così la sostenibilità e la competitività dei loro progetti, sia connessi ai processi e prodotti aziendali che all’organizzazione e gestione delle risorse umane.
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